Ti. Figlio di Germanico e di Agrippina maggiore, fu soprannominato Caligula dalla calzatura militare (calǐga) che egli portò fin da fanciullo. Abile e accorto politico Tiberio mantenne e consolid� l'impero. [20], «Non è sufficientemente provato che sul suo corpo, che prima della cremazione era stato esposto nudo nel foro di Antiochia, luogo destinato alla sepoltura, fossero visibili i segni del veleno: poiché si interpretavano in modo diverso da chi, mosso da pietà verso Germanico, nutriva sospetti e prevenzioni da chi invece era incline a favore di Pisone.», «Furono proposte, e decretate, onoranze, da ciascuno a seconda del suo amore per Germanico e l'inventiva: che il suo nome fosse cantato nei carmi Saliari, che si stabilisse per lui una sedia curule con sopra una corona di quercia nei luoghi riserbati ai sacerdoti augustali; che la sua immagine in avorio precedesse la processione nei ludi circensi e che nessuno prendesse il posto di Germanico come flàmine o àugure, se non appartenente alla famiglia Giulia. [43] Arminio e i suoi si ritirarono presso il Vallo Angrivariano, ma subirono un'altra durissima sconfitta da parte dei legionari romani:[44] le genti che abitavano tra il Reno e l'Elba erano così state debellate. C. Suetonius Tranquillus). Riorganizzazione amministrazione (liberti / funzionari competenti) Risana le . Poco dopo la partenza di Pisone, Germanico cadde malato ad Antiochia e morì il 10 ottobre dopo lunghe sofferenze;[50] prima di spirare, lo stesso Germanico confessò la propria convinzione di essere stato avvelenato da Pisone, e rivolse un'ultima preghiera ad Agrippina affinché vendicasse la sua morte. L'altro Batone, il Dalmata, venuto a conoscenza del tradimento, lo catturò e lo uccise,[13] persuadendo i Pannoni a riprendere le armi. Inoltre: C. Jullian, Histoire de la Gaule, IV, Parigi 1914, p. 161 segg. [29], Ripreso il controllo della situazione, Germanico decise di organizzare una spedizione contro le popolazioni germaniche che, venute a conoscenza delle notizie della morte di Augusto e della ribellione delle legioni, avrebbero potuto decidere di lanciare un nuovo attacco contro l'impero. Quando questi ebbe portato a termine le sue campagne sul fronte settentrionale, dove si era guadagnato la stima dei suoi collaboratori e dei legionari, riuscendo a recuperare due delle tre Aquile legionarie perdute nella battaglia di Teutoburgo,[49] la sua popolarità era tale da consentirgli, se avesse voluto, di prendere il potere scacciando il padre adottivo, che in alcuni contesti era già malvisto poiché la sua ascesa al principato era stata segnata dalla morte di tutti gli altri parenti che Augusto aveva indicato come eredi. Inetto goffo. Mutò il nome originario in quello di Germanico Giulio Cesare in seguito alla sua adozione nella gens Iulia. Egli riuscì a recuperare due delle tre aquile perdute nella battaglia di Teutoburgo, ed a battere la coalizione germanica, anche se non con una vittoria determinante, presso una ignota località di Idistaviso (nel 16). gens Claudia), o in partic. A Pisone era, dunque, affidato il compito di consigliare Germanico nella sua missione, ma soprattutto quello di tenerlo a freno, evitando attriti con i Parti, considerando il suo carattere particolarmente emotivo ed impulsivo. Nella seconda parte di quell'anno Tiberio, infatti, dispose diverse colonne militari, che attaccassero simultaneamente in più punti il nemico. Il giovane infatti possedeva un carattere mite, una straordinaria affabilità, tutt'altra cosa dall'aspetto e dal parlare di Tiberio, superbo e impenetrabile.». Accompagnò Tiberio in Germania negli anni 10-13, dopo la grave disfatta subita da Publio Quintilio Varo nella foresta di Teutoburgo del 9). Tiberio temeva forse che, dopo la Germania, Germanico desiderasse emulare Alessandro Magno in Oriente. [57] Germanico aveva così brillantemente risolto tutti i problemi che avrebbero potuto far temere l'accendersi di nuove situazioni di conflitto nella regione orientale. I Germani, allora, convinti di poter avere la meglio sulle legioni, assaltarono l'accampamento stesso, ma furono a loro volta duramente sconfitti, e Cecina poté condurre le legioni sane e salve ad ovest del Reno. L'esercito romano ondeggiò, ma alla fine prevalse la ferrea disciplina e la tenacia delle legioni romane, e da una possibile sconfitta e distruzione, emerse la vittoria. Fedeltà dinastia giulio-claudia. Tuttavia, in 4 CE, dopo tutti gli altri successori probabili erano morti, Augusto ha adottato il suo passo-figlio Tiberio, che a sua volta ha dovuto adottare il nipote Germanico. [58] In seguito all'annessione della provincia di Cappadocia sotto Tiberio (nel 17/18), furono posti lungo il fiume Eufrate alcuni forti militari a presidio del settore settentrionale del limes orientale. Attività riformatrice. [45] Germanico ricondusse dunque i suoi in Gallia, ma, sulla strada del ritorno, la flotta romana fu dispersa da una tempesta e costretta a subire notevoli perdite;[46] l'inconveniente occorso ai Romani diede nuovamente ai Germani la speranza di poter ribaltare le sorti della guerra, ma i luogotenenti di Germanico poterono facilmente avere la meglio sui loro nemici.[47]. : Vaglieri, in De Ruggiero, Dizion. Più veemente si levava il clamore dei veterani, i quali rammentavano i loro trenta e più anni di servizio e supplicavano che si portasse sollievo alla loro stanchezza, per non morire in quelle stesse fatiche, che quel servizio militare avesse fine, e riposo non volesse dire fame. Il suo luogotenente, Aulo Cecina Severo per poco non cadeva in un'imboscata con 3-4 legioni, scampando a mala pena ad un nuovo e forse peggiore disastro di quello occorso a Quintilio Varo nella foresta di Teutoburgo. E così, mentre l'avanguardia dell'esercito romano cercava di accamparsi e la restante parte era ancora in marcia, il nemico gli piombò addosso all'improvviso e per poco non riuscì a schiacciarlo, seguendo una tattica simile a quella usata da Annibale nella battaglia del Trasimeno. Del resto il nipote, Germanico, non aveva raggiunto gli obbiettivi militari auspicati, non essendo riuscito a battere in maniera risolutiva Arminio e la coalizione germanica da lui guidata. GERMANICO Germanico era nipote di Tiberio in quanto figlio del fratello Druso. Agrippina e Germanico, una storia d’amore. Dopo la morte di Augusto nel 14 d.C., Tiberio diventa imperatore. Augusto, sospettando che Tiberio potesse avere ragione dei Dalmati in breve tempo ma indugiasse, inviò sul teatro delle operazioni il nipote Germanico Giulio Cesare, che all'epoca era solamente questore, per controllare e farsi le ossa a fianco del padre adottivo. Sposò la cugina Claudia Livilla, vedova di Gaio Cesare, da cui ebbe Giulia Livia, e poi nel 19 una coppia di gemelli, Tiberio Gemello e Germanico Gemello. - Gaio, figlio di Germanico e di Vipsania Agrippina, pronipote di Tiberio, nato ad Anzio il 31 agosto del 12 d. C., crebbe affatto al di fuori della vita politica romana. - Imperatore romano (Anzio 12 d. Caligola - Roma 41). Une expérience de lecture optimale pour le même confort qu'un livre papier. Per mettere a tacere quelle voci (non sappiamo se siano vere), Tiberio mandò la moglie di Germanico in esilio e uccise altri membri Ebbe da Druso, al quale andò sposa giovanissima, Germanico (poi adottato da Tiberio), Livilla e Claudio. Dalla Siria aprì, infine, dei negoziati con Artabano II, desideroso di rinnovare il trattato di amicizia. Ricevette il cognomen Germanicus in seguito ai successi del padre, comandante in Germania tra il 12 ed il 9 a.C.. Il Senato decretò, infatti, nel 9 a.C., dopo la morte del padre, che a quest'ultimo e ai suoi discendenti fosse attribuito tale cognomen. Fonti: Suetonio, Caligula; Dione Cassio, LIX; Giuseppe Flavio, Antiquitates Judaicae XVIII, 166; XIX, 161; Filone, Legatio ad Gaium, In Flaccum. Tra il 14 e il 16 Germanico, nipote di Tiberio, sconfigge più volte i Germani. Ma, appunto perché non aveva coscienza di mettersi contro al Senato, cominciò con il cercare di dimostrargli la sua benevolenza concedendo ampie amnistie. Celebre è anche la sua presunta decisione di nominare senatore un suo cavallo. Jahrbücher, VI (1896), p. 152 segg. [38], Nonostante avesse riportato una sostanziale vittoria, Germanico era cosciente che i Germani erano ancora in grado di riorganizzarsi, e decise, nel 16, di condurre una nuova campagna che avesse l'obiettivo di annientare definitivamente le popolazioni tra il Reno e l'Elba. Da parte paterna, suo zio era Druso maggiore: era quindi cugino di Germanico e di Tiberio Claudio Nerone (futuro imperatore Claudio), oltre che zio dei figli di Germanico Gaio Cesare "Caligola" e Agrippina minore, madre dell'imperatore Nerone. Qui si ricongiungeva con Lepido, e dopo una lunga e sanguinosa battaglia sotto le sue mura, anche Batone capitolava e chiedeva la resa. Poi, con grida confuse denunciarono il prezzo degli esoneri, la pochezza delle paghe, la durezza dei lavori e li citarono uno ad uno: il fossato, le trincee, il trasporto di foraggio e di legna e tutti gli altri lavori richiesti dalle necessità o dal desiderio di non lasciare in ozio le truppe. malato. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 7 nov 2020 alle 15:25. Era riuscito a frenare i propositi di una nuova invasione da parte delle genti germaniche vittoriose. Il testamento di Tiberio Nominava coeredi i nipoti Gaio, figlio di Germanico, e Tiberio, figlio del fratello Druso. In precedenza, il vecchio imperatore aveva fatto conferire a Tiberio la potestà tribunizia (assicurava l’inviolabilità personale al suo detentore) e il comando proconsolare (garantiva il controllo dell’esercito e delle province), po… finanze. [68], Germanico scrisse anche in prosa e in versi: di lui ci restano 725 esametri di una libera versione in latino del I libro del poema greco sull'astronomia, Phainomena (I fenomeni), e cinque frammenti di una versione del poema Diosemeia (I segni del tempo), entrambi di Arato. calÄ­ga]. La carestia e la paziente strategia di Tiberio li avevano logorati, i tradimenti fecero il resto. C. moriva vittima di una politica che aveva cercato di trasformare il potere imperiale in Roma senza comprendere né le classi dirigenti né i sudditi: politica dunque, più che di un pazzo, di un inesperto, portato a rendere sempre più aspra la sua reazione, quanto maggiori erano le resistenze che incontrava, incapace poi per il suo carattere e i suoi vizî di assicurarsi fedeli collaboratori. [7] L'adozione di Tiberio e, quindi, di Germanico, fu celebrata il 26 giugno del 4 con grandi festeggiamenti e Augusto ordinò che si distribuisse alle truppe oltre un milione di sesterzi.[6][8][9]. CALIGOLA (C. Iulius Caesar Germanicus). Le campagne militari non riuscirono però a riportare i territori tra Reno ed Elba sotto il dominio romano. Monete Romane Imperiali Germanico [60] Officiati i funerali, dunque, Agrippina tornò con le ceneri del marito a Roma, dove grandissimo era il compianto di tutto il popolo per il defunto. [39], Per giungere indisturbato nelle terre dei nemici, decise di approntare una flotta che conducesse le legioni fino alla foce del fiume Amisia: in tempi rapidi furono approntate oltre mille navi agili e veloci, in grado di trasportare numerosi uomini ma dotate anche di macchine da guerra per la difesa. [15] La guerra si concluse in questo modo. Nel 39 cercò di restaurare il suo prestigio con una marcia militare sul Reno, dove nessun pericolo si profilava; ma essa fu turbata dalla scoperta di una congiura di senatori promossa da Cn. Senato. - Seconda figlia di Marco Antonio il triunviro e di Ottavia, sorella di Augusto (36 a.C. - 37 d.C.). Anzi alla sua morte (37 d. C.), si trovò che egli aveva nominato suoi eredi così Caligola come Gemello, lasciando implicitamente al Senato di scegliere. 14-16 d.C.: prove di principato. Tiberio nacque a Roma il 16 novembre del 42 a.C. dall'omonimo Tiberio Claudio Nerone, cesariano, pretore nello stesso anno, e da Livia Drusilla, di circa trent'anni più giovane del marito. [5] Tiberio, al suo ritorno dall'esilio volontario, dopo aver evitato in ogni modo di partecipare alla vita pubblica per un decennio,[6] fu adottato da Augusto, insieme all'ultimo figlio maschio di Giulia maggiore, Agrippa Postumo. ; Willrich, in Klio, III (1903), p. 85 segg., 288 segg., 397 segg. Si pensava che Caligola avrebbe proseguito la politica del padre, Germanico, ma non fu così Il princeps lo costrinse, però, ad adottare a sua volta il nipote Germanico, sebbene Tiberio avesse già un figlio, concepito dalla prima moglie, Vipsania, di nome Druso (Druso minore) e più giovane di un anno soltanto. - Nato a Lione nel 10 a. Claudio imperatore, fu imperatore romano dal 41 al 54 d. C. Figlio di Druso maggiore e di Antonia minore, fino ai cinquant'anni visse tra gli studî, componendo opere di storia e di filologia. [33] Il principe dei Cherusci Arminio, che aveva sconfitto Varo a Teutoburgo, incitò allora tutte le popolazioni germaniche alla rivolta, invitandole a combattere contro gli invasori romani;[34] si formò, tuttavia, anche un piccolo partito filoromano, guidato dal suocero di Arminio, Segeste, che offrì il proprio aiuto a Germanico. La riduzione di questa tassa e le abbondanti spese straordinarie lo costrinsero d'altra parte a confiscare in varî modi sostanze intere, a imporre di essere lasciato erede nei testamenti, ecc. Finalmente Cecina e Silvano poterono condurre le loro truppe a Siscia ed unirsi a Tiberio. Quando i piani di successione di Augusto erano stati sventati dai morti, ha adottato Tiberio come suo figlio e aveva Tiberio adottare come suo figlio nipote Germanico. E il Senato scelse C., del resto più anziano di Gemello, e annullò il testamento di Tiberio. La politica di Tiberio fu all’inizio abile e prudente, rispettosa delle prerogative del Senato. Tanto dal ramo paterno che da quello materno apparteneva alla gens Claudia, un'antica famiglia patrizia giunta a Roma dalla Sabina nei primi anni della repubblicae distintasi nel corso dei secoli per il raggiungimento di numerosi onori e … Fu adottato da Augusto nel 4, e il suo nome mutò in Tiberio Giulio Cesare ; alla morte del padre adottivo, il 19 agosto 14, ottenne il nome di Tiberio Giulio Cesare Augusto e poté succedergli ufficialmente nel ruolo di princeps, sebbene già dall'anno 12 fosse stato associato nel governo dell'impero. Nipote di Tiberio. Tiberio abbandonò Roma per la prima volta (lo ha fatto di nuovo alla fine della sua vita) ed è andato a Rodi. Enciclopedia Italiana (1930). Fu impegnato al comando di azioni militari in Germania senza effetti risolutivi. [61] Tiberio, tuttavia, evitò di manifestare pubblicamente i suoi sentimenti, e non partecipò neppure alla cerimonia in cui le ceneri di Germanico furono riposte nel mausoleo di Augusto. Rete . Germanico, dunque, partì nel 18 verso l'Oriente assieme a Pisone, che fu nominato governatore della provincia di Siria.[55]. - Gaio, figlio di Germanico e di Vipsania Agrippina, pronipote di Tiberio, nato ad Anzio il 31 agosto del 12 d. C., crebbe affatto al di fuori della vita politica romana. Ma con l'aumentare delle spese, egli fu costretto a imporre nuove tasse che colpissero il piccolo commercio e a introdurre nei processi una percentuale del 2 ½ sul valore degli oggetti in causa, perdendo in tal modo la popolarità che aveva acquistato prima. Vissuto tra la seconda metà del I e la prima metà del II sec. E un'altra pretesa si aggiunse, affatto conforme al carattere della monarchia assoluta, l'adorazione dell'imperatore quale dio vivente, ancora inusitata in Roma. Dopo queste imprese fallite, C. tornò in Italia affatto esautorato. Tiberius Claudius Nero; dopo l'adozione di Augusto, Tiberius Iulius Caesar). Tiberio era, ormai, sicuro che l'anno seguente sarebbe stato l'anno del successo definitivo e della capitolazione degli insorti. , fratello di Germanico (nipote di Tiberio) e zio di Caligola. [31], Nel 15, dunque, Germanico attraversò il Reno assieme al luogotenente Cecina Severo, che sconfisse nuovamente i Marsi,[32] mentre il generale ottenne una netta vittoria sui Catti. Alla debolezza della politica interna, in cui ogni giorno perdeva terreno, C. cercò rimedio, ma invano, con la politica estera. Solo quando Seiano cominciò a cadere in disgrazia, e il vecchio imperatore cominciò a preoccuparsi seriamente della successione, Gaio fu chiamato a Capri e quasi diciannovenne indossò finalmente la toga virile.

Campionato Russo Classifica, Elenco Poesie Di Carducci, Pizzeria Al Duomo, Padova, Commento Al Vangelo Del Giorno, Nido Di Bombi Cosa Fare, Sei In Greco, 41 Zecchino D'oro, Cerco Lavoro Milano Part Time,