da avallo”, che Foscolo scrisse nel 1800 quando la nobildonna genovese, nota per la sua bellezza, cadde da cavallo ferendosi e deturpandosi il volto. [27], Al medesimo periodo compositivo del Tieste - se non anche a un'epoca precedente -, la critica riconduce ormai quasi all'unanimità la stesura di un'altra tragedia, Edippo, rimasta sconosciuta per un secolo e mezzo dopo la morte di Foscolo, finché Mario Scotti ne ritrovò il manoscritto nel 1978, tra le "carte Pellico" presso l'archivio romano della Civiltà Cattolica. Influenzato dalle tragiche vicende del suo tempo, Foscolo non nutre più la fiducia nel progresso e nell'umanità degli illuministi, ma descrive gran parte del mondo come regredito ad una "foresta di belve"[164], riprendendo le idee di Machiavelli e Hobbes[165]; questo gli provoca, dati i suoi ideali umanitari, un conflitto doloroso, perché il cambiamento presupponeva la rivoluzione e la rivoluzione portava comunque la guerra e la violenza fratricida. T. F. T. Baker and C. R. Elrington (London, 1985), pp. Foscolo fu un grandissimo poeta e studioso delle opere più importanti della letteratura italiana. Risale al 1796 un documento della prima formazione letteraria di Foscolo, un ambizioso Piano di Studj comprendente "Morale, Politica, Metafisica, Teologia, Storia, Poesia, Romanzi, Critica, Arti" dove il giovane registrava le letture, i primi scritti, gli abbozzi delle opere da scrivere. Qui per la prima volta mi sono avveduto ch'io non sono affatto ignoto a' mortali; e mi veggo accolto come uomo che godesse già da un secolo di bella fama e illibata», scrisse all'amica Quirina Mocenni Magiotti una settimana dopo il suo arrivo. Ugo Foscolo non può nemmeno piangere sulla sua tomba e spera che ora trovi la pace che non ha trovato durante la sua vita. Cato the Younger and the many classical examples of self-destruction described in Plutarch's Lives appealed to the imaginations of young Italian patriots as they had done in France to those of the heroes and heroines of the Gironde. Ferito nella battaglia di Cento a una gamba, venne arrestato dagli austriaci durante la fuga e liberato a Modena dalle truppe di MacDonald partecipando in seguito alla battaglia della Trebbia e ad altri scontri. «Al Tragico dell'Italia oso offrire la prima tragedia di un giovane nato in Grecia ed educato fra' Dalmati. Tuttavia il Foscolo tenne poche lezioni (l'ultima il 15 giugno 1809), poiché l'incarico venne a breve soppresso da Napoleone, divenuto sospettoso di ogni libero pensiero. Il 26 novembre ripubblicò a Genova l'ode A Bonaparte liberatore aggiungendovi una premessa nella quale esortava Napoleone a non diventare un tiranno, e modificando l'ottava strofa, per affermare con chiara coscienza l'idea dell'unità d'Italia erede di Roma antica. [2], Come molti intellettuali della sua epoca, si sentì però attratto dalle splendide immagini dell'Ellade, simbolo di armonia e di virtù, in cui il suo razionalismo e il suo titanismo di stampo romantico si stemperano in immagini serene di compostezza neoclassica, secondo l'insegnamento del Winckelmann.[3]. Jacopo Ortis had been a real person; he was a young student from Padua, and committed suicide there under circumstances akin to those described by Foscolo. della morte men duro? [80], Tra l'estate e l'autunno del 1800 compose l'ode A Luigia Pallavicini caduta da cavallo, dedicata ad una nobildonna genovese rimasta ferita al volto dopo una caduta da cavallo sulla scogliera di Sestri Ponente. Ebbe un momento di esitazione, quando il governatore austriaco feldmaresciallo Bellegarde gli offrì di collaborare con il nuovo governo, dirigendo una rivista letteraria, la futura "Biblioteca italiana". Il Piano indica inoltre l'intenzione di raccogliere «in un solo libretto col motto Vitam impenděre vero [...] dodici Odi del conio dell'autore». Il poeta prese ancora la parola il 14 febbraio, quando le sue energie erano ormai consacrate a un nuovo periodico. [49], A Venezia, il poeta entrò nella Municipalità provvisoria e ricoprì il ruolo di «segretario verbalizzatore delle sedute della Società d'istruzione pubblica»,[50] posizione che mantenne dal 22 luglio al 29 novembre. This beauteous race of beings animate — Antonietta Fagnani Arese, con la nobildonna ebbe una relazione, durata dal 1801 al 1803, che ci è nota attraverso le lettere del Questi, da poco giunto in città e considerato "troppo moderato", veniva preso di mira dai patrioti più accesi, in particolare dal Lattanzi e da Francesco Gianni, celebre poeta improvvisatore che andava abbozzando un monumentale poema epico su Napoleone. Mi serve x domani quindi è urgentissimo 10 punti assicurati a … L'epistolario foscoliano testimonia che il poeta trascorse l'estate impegnato in missioni militari: fu a questo scopo in Valtellina, a Mantova e Verona, ancora in Valtellina e nel Bergamasco. Il giornale del «Circolo», filo-francese e filo-bonapartista, registrò gli interventi del Foscolo, i quali si concentrarono tra il 10 dicembre e il 24 gennaio. confortate di pianto è forse il sonno Il futuro romanziere si mostrò freddo nei suoi confronti. Pensò anche di seguire in Grecia il cugino Dionisio Bulzo che, giunto in Inghilterra come «membro di una delegazione della Repubblica Ionia, aveva l'incarico di presentare al Reggente la sua nuova Costituzione». Questa tesi sarà incentrata proprio su questi quattro sonetti maggiori e verrà spiegato perché [104], Contestualmente ai Sepolcri, Foscolo intraprese la traduzione del primo libro dell'Iliade, accordandosi con Monti affinché fosse pubblicata assieme alla sua versione del primo libro. [140] Ugo Foscolo morì infine il 10 settembre del 1827 a quarantanove anni; la figlia, che lo accudì fino all'ultimo, morì circa due anni dopo a soli 24 anni. Si tratta dei sonetti: Alla sera, A Zacinto, Alla Musa e In morte del fratello Giovanni. [41], In seguito, Foscolo fu prima a Venezia e poi a Bologna, dove prestò brevemente servizio come volontario tra i Cacciatori a cavallo della Repubblica Cispadana. Armato di un pugnale, facendo esclamazioni e contorsioni orribili, lo ha immerso con furore nel parapetto della tribuna, giurando di immergerlo allo stesso modo nel cuore del perfido Bonaparte».[59]. La storia della poesia foscoliana può essere letta come un’evoluzione di [154] Altre grandi ispirazioni, modelli di vita e di letteratura, furono per lui Giuseppe Parini e Vittorio Alfieri.[155]. A questo proposito, forse su consiglio di Monti, scrisse immediatamente a Giovanni Costàbili Containi, amico del poeta ferrarese e membro del Direttorio Cisalpino: «amerei un posto fra gli scrittori nazionali, o fra i custodi della pubblica Biblioteca, ove potrei consacrare i miei giorni alla patria ed alla filosofia». Questa poesia fa parte della raccolta "Sonetti" di Ugo Foscolo ed è stata scritta nei primi anni dell'800. [7], The Treaty of Campo Formio (17 October 1797) meant the definitive end to the ancient Republic of Venice, which was disbanded and partitioned by the French and the Austrians gave a rude shock to Foscolo, but did not quite destroy his hopes. [54] Dietro la Società d'Istruzione - probabilmente una mera copertura - si articolava in effetti una rete di logge politiche improntata al modello giacobino. For the surname, see, Introduction to Italian Poetry, Rebay, Luciano, Courier Dover Publications, pg. Foscolo, Ugo - Pensiero Appunto sul pensiero di Foscolo, sull’appassionata ricerca dell’origine e della giustificazione della nostra esistenza. Relazione su Ugo Foscolo-"Poesie" di Ilaria Fierro. Download ""A Zacinto" di Ugo Foscolo" — appunti di italiano gratis. Ugo Foscolo nasce nell'isola di Zante (Zacinto) nel 1778, da padre veneziano e madre greca. Power Point su Ugo Foscolo [Versione 1]. He had seen the ideal of a great national future rudely shattered; but he did not despair of his country, and sought relief in now turning to gaze on the ideal of a great national poet.[7]. a me non-danzeran l'ore future, The chief fruits of his stay in Florence are the tragedy of Ricciarda, the Ode to the Graces, left unfinished, and the completion of his version of the Sentimental Journey (1813), having covered much of the ground covered by its main character the Reverend Yorick thanks to his time at the Boulogne-sur-Mer camp as part of Napoleon's invasion force against Britain. XL-XLI. Dopo l'Unità, nel 1871, le sue ceneri furono riportate per decreto del governo italiano in patria e inumate nella Basilica di Santa Croce a Firenze, il Tempio dell'Itale Glorie da lui cantato nei Sepolcri (1807). [73], Iniziò le stampe, fino alla lettera XLV, del romanzo epistolare Ultime lettere di Jacopo Ortis che dovette interrompere per l'occupazione di Bologna da parte degli austro-russi nell'aprile del 1799. Quando scoppia la Rivoluzione Francese (1789)Ugo Foscolo ha undici anni e, trasferitosi da Zante a Venezia nel 1792, può seguire più da vicino il fermento che prende gli animi più sensibili dell'Italia settentrionale, quando il re del Piemonte, Vittorio Amedeo III, entra nella coalizione europea del 1793 contro la Francia. [45], Il 16 maggio offriva con una lettera alla Municipalità di Reggio Emilia l'ode A Bonaparte liberatore, dicendo di correre verso Venezia «a spargere le prime lagrime libere». Il foglio, battagliero, rivendicava per la Repubblica Cisalpina l'indipendenza dal governo parigino, e si mostrò ostile nei confronti del patto di alleanza con la Francia - benché le posizioni espresse dalle sue colonne, fattesi via via più esplicite, non avessero la stessa violenza che Pietro Custodi (anch'egli collaboratore del giornale) o il Gioia delegarono a opere scritte in prima persona[64] -, finché il Direttorio lo soppresse nell'aprile 1798. Ugo Foscolo: una vita di contraddizioni. During the eleven years spent by Foscolo in London, until his death there, he enjoyed all the social distinction which the most brilliant circles of the English capital could confer on foreigners of political and literary renown, and experienced all the misery which follows on from a disregard of the first conditions of domestic economy. [70] Se due articoli foscoliani apparsi il 15 e 19 marzo sul Monitore, proponendo una recensione sostanzialmente positiva del Bonaparte in Italia del Gianni e del suo autore, parrebbero alimentare la polemica nei confronti del Monti, un terzo articolo, del 23 marzo, ribalta il giudizio nei confronti del poema. To mark my dust amid the countless throng [109] A Pavia Foscolo abitò a Palazzo Cornazzani in compagnia dell'amico Giulio Gabrielli di Montevecchio[110][111], arredandone le stanze in maniera sfarzosa e assumendo più persone di servizio; nello stesso edificio, curiosamente, poi abitarono anche Ada Negri e Albert Einstein[112]. [100] Gli fu accordato, e Foscolo lasciò la Francia all'inizio della primavera dopo un nuovo passaggio per Parigi. bella d'erbe famiglia e d'animali, [15], "Foscolo" redirects here. [7], According to the History of the County of Middlesex, the scientist and businessman William Allen hired Foscolo to teach Italian at the Quaker school he co-founded, the Newington Academy for Girls.[13]. G. Gambarin, in EN VI, cit., pp. Le Grazie di Foscolo: genesi e struttura dell'opera di Foscolo. [35], Intanto, il giovane poeta mostrava segni di insofferenza verso la società veneziana e i suoi salotti, votati all'esteriorità e alle convenzioni, e lontani quindi dal suo spirito libero. I miei versi preferiti sono: “ Questo di tanta speme oggi mi resta! [166][167] UGO FOSCOLO Tra illuminismo, neoclassicismo e preromanticismo 2. Ecco le tracce a Pavia del grande poeta. Croot, 'Stoke Newington: Education', in A History of the County of Middlesex: Volume 8, Islington and Stoke Newington Parishes, ed. Monti non da meno disse di Foscolo " Questi è il rosso di pel, Foscolo detto , falso sì falso che falsò se stesso quando in Ugo cangiò ser Nicoletto". The mighty dead are summoned from their tombs, as ages before they had been in the masterpieces of Greek oratory, to fight again the battles of their country. [146][147], Ferma restando la grandezza del poeta, secondo la studiosa irlandese Lucy Riall[148] la grande glorificazione di Foscolo a opera del nuovo governo italiano era parte della creazione di un pantheon di eroi laici (a cui poi seguiranno le celebrazioni di figure come quella di Garibaldi) come auspicato dal poeta stesso nei Sepolcri, per la religione civile della nuova Italia in contrasto con la Chiesa per la questione romana.[148]. Il carattere passionale e avverso alle ingiustizie di Foscolo si ravvisava già in un episodio degli anni di Zante: la popolazione voleva un giorno dare l'assalto al ghetto ebraico della piccola città, ricercando negli ebrei un capro espiatorio, come spesso accadeva. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 29 dic 2020 alle 19:07. [129], Durante il periodo londinese Foscolo si dedicò prevalentemente all'attività editoriale e giornalistica e si impegnò nello studio storico-critico di alcuni momenti, testi e personaggi della letteratura italiana, soprattutto Dante, Petrarca e Boccaccio. Ottenutala per chiara fama (18 marzo 1808) grazie all'interessamento di Luigi Arborio Gattinara di Breme, ministro dell'interno del Regno d'Italia, arrivò in città il 1° dicembre dello stesso anno. [170], I primi versi e il contatto con la società poetica (1792-1795), Il soggiorno a Padova e l'esilio sui colli Euganei (1796-1797), I rapporti con il mondo rivoluzionario veneziano (1797), L'impegno nella Società d'Istruzione Pubblica, La delusione e la partenza per Milano (1797-1798), L'arruolamento nella Guardia Nazionale (1799-1801), L'intensa attività letteraria (1801-1804), Venezia, Brescia e l'Università di Pavia (1806-1809), Il ritorno a Milano e le difficoltà (1809-1812), Il soggiorno sereno e produttivo a Bellosguardo (1812-1813), L'esilio definitivo dall'Italia (1813-1827), Partenza da Milano e l'esilio in Svizzera (1813-1816), Gli ultimi anni di vita a Londra (1816-1827), Profilo storico della letteratura italiana, "E mentre io guardo la tua pace, dorme / quello spirto guerrier ch'entro mi rugge" (. 1823), il Discorso storico sul testo del Decamerone (1825) e il Discorso sul testo della Commedia di Dante (1826). Tali teorie, da una parte, contenevano elementi rasserenanti in quanto allontanavano le superstizioni, ma dall'altra determinarono in lui l'angoscia davanti al "nulla eterno"[152], all'oblio che avvolge l'uomo dopo la morte. Ritratto di Ugo Foscolo Nasce a Zante, nelle isole Ionie (Grecia), nel 1778. Less heavy? Il giovane Ugo, pieno di sdegno, si dimise dagli incarichi pubblici e partì in volontario esilio recandosi prima a Firenze, poi a Milano. Ugo Foscolo, nato Niccolò[1] Foscolo (Zante, 6 febbraio 1778 – Turnham Green, 10 settembre 1827), è stato un poeta, scrittore e traduttore italiano, uno dei principali letterati del neoclassicismo e del preromanticismo. [7], Foscolo, who, for unknown reasons, had changed his Christian name Niccolò to that of Ugo, now began to take an active part in the stormy political discussions which the fall of the republic of Venice had triggered off. [105], Con una ricerca ossessiva della corrispondenza semantica e formale tra testo greco e riduzione italiana - fino a dove la diversità delle lingue e delle culture la permettesse -, Foscolo continuò a tradurre il poema omerico; portò a compimento i primi sette libri, lasciò ampiamente incompleto il lavoro sui libri ottavo, nono, decimo e ventesimo, ma pubblicò soltanto il terzo sull'Antologia di Giovan Pietro Vieusseux (ottobre 1821). [87], Tra il 1801 e il 1802 rielaborò e portò a termine l'Ortis, pubblicato presso il Genio Tipografico a Milano. [48], Tra il maggio e la fine dell'estate compose l'ode Ai novelli repubblicani, ricca di fervore libertario, dedicata al fratello «Gioan-Dionigi», che apparve prima in un opuscolo in cui, oltre alla poesia, figuravano «la dedica al fratello Gioan-Dionigi», «la lettera di Bruto a Cicerone tolta da Plutarco» e «i chiarimenti» di alcune strofe, e, subito dopo, sull'Anno poetico del 1797, dove seguiva il sonetto A Venezia, scritto probabilmente nel 1796 e, a differenza dell'ode, prima della caduta della Serenissima. Cos’è un romanzo epistolare? [15], Nel 1794 trascrisse una quarantina dei suoi componimenti poetici, in parte originali e in parte frutto di traduzioni, che risentivano degli influssi arcadici soprattutto nel metro e nel linguaggio e che inviò al cugino Costantino Naranzi. Fu un periodo di intensa attività anche sul piano letterario; dando seguito al radicalismo politico mostrato negli anni precedenti a livello giornalistico e civile, Foscolo redasse, tra il luglio e l'agosto del 1799, il Discorso su la Italia, un testo che esprime chiaramente le speranze dei "patrioti" italiani, i quali, alleati dei neogiacobini d'oltralpe, chiedevano la dichiarazione della "Patria in pericolo" in Francia (respinta il 14 settembre dal Consiglio dei Cinquecento). Inoltre una trentina di saggi critici, scritti per essere tradotti in inglese e pubblicati sulle riviste periodiche britanniche[132], tra cui si segnalano la serie delle Epoche della lingua italiana[133] e l'articolo noto con il titolo italiano di Antiquarj e Critici (1826)[134]. Le sue ceneri[143], nel 1871, furono traslate nella Basilica di Santa Croce a Firenze, tempio di quelle itale glorie che lui stesso aveva celebrato nel carme Dei Sepolcri, con i versi «Ma più beata ché in un tempio accolte / Serbi l'itale glorie, uniche forse / Da che le mal vietate Alpi e l'alterna / Onnipotenza delle umane sorti / Armi e sostanze t'invadeano ed are / E patria e, tranne la memoria, tutto».[144]. [130] Dopo la sconfitta di Napoleone Bonaparte a Lipsia, nell'ottobre del 1813, e l'abdicazione del 1814, Foscolo ritornò per la quarta volta a vivere a Milano, riprendendo il proprio grado nell'esercito e compiendo un disperato tentativo di raccogliere uomini disposti a sacrificarsi per la città, ma l'arrivo in città degli austriaci abbatté la sua fiducia in una futura Italia indipendente. Qualche critico ha messo in dubbio la reale filiazione della giovane, asserendo che fosse figlia di Lord Hamilton, il marito di Fanny, e affidata a Foscolo come figlia adottiva dalla nonna materna Mary Walker Emerytt, dopo la morte dei genitori (d'altra parte ci sono state diverse ipotesi anche sul nome della nobildonna). Seguì un botta e risposta con Giuseppe Lattanzi[65] (membro del corpo legislativo del Direttorio Cisalpino), finché il Foscolo intervenne il 25 luglio in difesa di Gioia sul modenese Giornale Repubblicano di Pubblica Istruzione,[66] dove cinque giorni prima si era invocata per il piacentino la condanna a morte, sulla base della legge sugli allarmisti del 18 febbraio. Ugo Foscolo: una vita di contraddizioni. Foscolo riuscì però ad impedire l'assalto: mentre le porte stavano per cedere, il giovanissimo Ugo balzò sul muro di cinta e gridò alla folla: "Vigliacchi, indietro, vigliacchi!". - Or non è tutto illusione? Of youthful poesy, and love, sole light Still hoping that his country would be freed by Napoleon, he served as a volunteer in the French army, took part in the battle of the Trebbia and the siege of Genoa, was wounded and made prisoner. La letteratura barocca. Nel mese di maggio del 1798 il Gioia pubblicava un Quadro politico di Milano, in cui si denunciava la corruzione dei governanti. Baggs, Diane K. Bolton and Patricia E.C. Ugo Foscolo nacque il 6 febbraio 1778 a Zante, una delle isole ioniche, da padre veneziano e madre greca. Così Foscolo rievocherà, dieci anni più tardi, la fuga improvvisa: «Riparlai al Consigliere Schoeffer, ottimo uomo che amministrava le faccende della finanza, e lo tentai se v'era modo ch'io mi partissi liberamente con un passaporto, e prometterei da gentiluomo di non ingerirmi in cose politiche, ma ch'io non vorrei giurare fedeltà militare. The inaugural lecture On the origin and duty of literature, delivered by Foscolo in January 1809 when appointed to the chair of Italian eloquence at Pavia, was conceived in the same spirit. — When for me the sun no more Variamente sparse sono le lettere del Foscolo, mentre gli autografi dei Sepolcri, delle Odi, dei Sonetti e dell'Ortis furono a suo tempo distrutti dallo stesso poeta. 97. [13] In seguito, proseguì gli studi presso le pubbliche scuole degli ex-Gesuiti. [19] Il 30 ottobre del 1795 inviò per un parere al Cesarotti, docente presso lo Studio padovano, il manoscritto della tragedia Tieste, di carattere alfieriano e viva di fervori giacobini (rappresentata poi con un certo successo al Teatro Sant'Angelo di Venezia, il 4 gennaio 1797). A Londra, Foscolo fece anche una proposta di matrimonio alla diciannovenne Caroline Russell, figlia di un importante magistrato, da questa rifiutata dopo molte insistenze dello scrittore, che anni prima aveva spesso fuggito il matrimonio, frequentando in genere nobili già sposate. Illusioni! [78] [7] He also took part in a failed memorandum intended to present a new model of unified Italian government to Napoleon. A. Granese, cit., pp. 270-271; le parole citate sono di Granese, a p. 271. Tra il 1793 e il 1797 frequentò le Scuole di San Cipriano a Murano dove Gasparo Gozzi era stato provveditore ed ebbe modo di seguire le lezioni del latinista Ubaldo Bregolini, del grecista Giambattista Galliccioli e dell'abate Angelo Dalmistro che assecondarono le aspirazioni letterarie del giovane. Alla rottura con Monti (1810) si aggiunse l'insuccesso della tragedia Ajace, rappresentata alla Scala il 9 dicembre 1811, che non ebbe successo e venne, inoltre, vietata dalla censura per le allusioni antifrancesi contenute. L'opera si inserisce anche in una polemica con Madame de Staël sull'attitudine militare degli italiani.[107]. Come molti intellettuali dell'epoca, Foscolo fu anche massone, iniziato nella "Loggia Reale Amalia Augusta" di Brescia. In Francia e nella Francia del nord visse fino al 1806; dovette dedicarsi agli approvvigionamenti, cosa che lo esentò dai combattimenti; fu messo anche a guardia di un gruppo di profughi inglesi, guardati con sospetto da Napoleone. La sua vita fu caratterizzata da viaggi e fughe, a causa di motivi politici (militò nelle forze armate degli Stati napoleonici, ma in maniera molto critica, e fu un oppositore degli austriaci, a causa del suo carattere fiero, dei suoi sentimenti italiani e delle sue convinzioni repubblicane), ed egli, privo di fede religiosa ed incapace di trovare felicità nell'amore di una donna, avvertì sempre dentro di sé un infuriare di passioni. 2) Rapporti di prova inerenti le suddette misure N. 20/12 — ZF e N. 21/12 — ZF. né da te, dolce amico, udrò piú il verso [51] Nella Società venne però accolto già il 19 giugno, quando vi venne letta una lettera in cui lo stesso Foscolo, quel giorno assente perché ancora alle prese con «una lunga convalescenza», dava sfogo a ferventi accenti patriottici, chiedendo di esservi ammesso.